
Sabato 4 maggio 2019, il Rotary Club Roma EUR, rappresentato dal Presidente Rocco Recce e da alcuni Soci, con i loro ospiti, si è recato in Irpinia, per l’attesa visita ai luoghi e nel contesto di un Interclub con il R.C. di S. Angelo dei Lombardi Hirpinia Goleto,
L’Evento ha fornito una gradevole occasione di incontro ai “2 Presidenti organizzatori”, entrambi nati a Lioni, la cittadina semidistrutta dal terremoto del 1980, riedificata dagli abitanti del luogo in tempi tanto rapidi da meritare da parte dell’allora Presidente della Repubblica Azeglio Ciampi l’attribuzione di una Medaglia d’Oro al Merito Civile per la “ricostruzione e la coesione sociale”.
Ad attendere i Soci a Lioni, in piazza San Rocco, una delle più belle e capienti piazze dell’Alta Irpinia, l’amico arch. Gerardo Nappa, Presidente del Rotary Club di S. Angelo dei Lombardi Hirpinia Goleto.
E’ seguita la visita al Comune, situato in una piazza nella quale è collocata una statua in pietra rappresentante un leone, una delle 2 sculture che costituisce il simbolo di Lioni. Il secondo leone, secondo la storia, fu distrutto dal terremoto del 1732. Nell’occasione, siamo stati ricevuti dal Responsabile Finanze Rag. Vincenzo Recce, il caro fratello del Presidente Rocco Recce.
Il Presidente del R.C. di S. Angelo dei Lombardi Hirpinia Goleto, Gerardo Nappa, profondo conoscitore della storia di Lioni, ha raccontato le origini ed i vari passaggi storici, misti a leggende, della cittadina di Lioni.
Quindi, con la guida dell’arch. Angelo Verderosa, anche lui di Lioni, abbiamo visitato la vicina Abbazia di San Guglielmo.
L’edificazione di questo luogo sacro cominciò intorno al 1133 da Guglielmo da Vercelli (personaggio di origine incerta). All’inizio, il complesso comprendeva il Grande Monastero delle monache ed, a fianco, quello più piccolo dei monaci.
Guglielmo da Vercelli morì nel 1142 quando fu iniziato un primo rifacimento della struttura.
Nel 1732, un terremoto causò una vasta distruzione dell’Abbazia.
Negli anni successivi, a più riprese, proseguirono i lavori di ristrutturazione.
Con il terremoto del 1980, l’Abbazia ha subito molti altri gravi danni, ma, grazie a molti interventi di riparazione e restauro, il Complesso è, oggi, visitabile.
Alle ore 20.00, si è svolta la prevista Conviviale presso il Ristorante “La locanda di Enza”, a Sant’Angelo dei Lombardi. Un’occasione che, indubbiamente, ha commosso i 2 Presidenti dei Club intervenuti che, concittadini ed amici, si sono incontrati e ritrovati a dirigere 2 grandi Rotary Club.
Proseguendo nell’incontro, la Dott.ssa Rosanna Repole, Presidente Incoming del Rotary Club e Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi nel 1980, anno del terremoto, ha consegnato al Presidente Rocco Recce una targa del Comune con ringraziamenti per il Rotary Club Roma EUR e lo stesso Presidente, con la seguente motivazione: “Grazie per aver scelto l’Irpinia e il Goleto”.
A seguire, il Presidente Rocco Recce ha ringraziato gli ospiti tutti per la splendida serata. In ciò, visibilmente emozionato, ma giustificato, in questo, dal contesto affettuoso e dal piacere della compagnia di persone amiche da … sempre! Fra i presenti, anche l’amico d’infanzia Ing. Nicola Di Paolo, con il quale ha condiviso, alle “ Superiori”, il banco di scuola per 5 anni.
A conclusione, lo scambio dei gagliardetti e la cena con prodotti e piatti della cucina locale.
A nome dei Soci pervenuti da Roma, Giorgio, Giuseppe, Marilena e Pepi, un grazie al Presidente Gerardo Nappa per l’ospitalità e la sensazione di amicizia accordata e fatta percepire.
Domenica 5, nella mattinata, si è svolta la visita al Santuario di Montevergine, consigliata vivamente a chi non l’ha mai effettuata.
Ed ecco, di seguito alcune immagini, a ricordo della splendida Gita.
Rocco Recce