
Questa estate, nel corso della mia permanenza nella città di Washington DC, da rotariana, sono stata spinta dalla curiosità di conoscere come fossero organizzati i Rotary Club locali e per questo motivo ne ho incontrati ben 2.
Una delle caratteristiche del Rotary è proprio quella di poter incontrare amici in tutto il mondo, persone unite dallo stesso spirito di servizio, umanità e solidarietà, con cui scambiare esperienze, da cui prendere spunti e con cui intraprendere iniziative congiunte.
Il Distretto 7620 “Central MD and Washington DC” comprende 60 Rotary Club attivi in una parte dello Stato del Maryland e nel District of Columbia, un Distretto Federale che coincide territorialmente e politicamente con la città di Washington.
Il Governatore per l’Anno Sociale 2017/2018 è Gregory Wims, il primo Governatore afro americano del Distretto 7620, che ho avuto il piacere d’incontrare in occasione di due visite ai Club. La sua biografia è senza dubbio lodevole e degna di nota.
Comincia fin da bambino a dedicarsi alla cura delle persone, aiutando a raccogliere e distribuire alimenti per i più poveri del suo quartiere. Da giovane è molto attivo nelle associazioni studentesche per i diritti dei giovani e degli afro americani; è eletto Presidente della Commissione Giovani dello Stato del Maryland e in seguito della Commissione per le Relazioni Umane; in questo ruolo lavora con la polizia locale per far assumere il primo poliziotto afro americano dello Stato. E’ fondatore da 29 anni della “Victtim’s Right Foundation”, una Fondazione che tutela le persone vittime di crimini, sia a livello nazionale che internzionale, in particolare in Africa; in 29 anni ha raccolto più di 2 milioni di dollari per la Fondazione. E’ membro dei Comitati direttivi di due Università e ha prodotto una trasmissione locale molto seguita, “Montgomery Matters”.
Ho accennato alle caratteristiche della vita del Governatore Wims in quanto ho partecipato alle sue visite ai Club di Federal City e Dupont Circle e ascoltare le sue parole riguardo i progetti distrettuali mi ha entusiasmata.
Il Progetto Distrettuale principale del Distretto 7620 è la diffusione della conoscenza sugli effetti e sui rischi associati all’uso di oppiacei; purtroppo negli Stati Uniti si assiste a un consumo eccessivo di tali sostanze, prescritte facilmente come antidolorifici, che portano a una rapida caduta nella droga e a un’automatica dipendenza. Il Governatore ha sottolineato come tali problematiche e le frequenti morti per overdose non riguardino solo le classi sociali più basse, facilmente associate all’abuso di droghe, ma tocchino tutti: in particolare ha portato l’esempio di 5 famiglie rotariane che al loro interno hanno vissuto il dramma di perdere un familiare per l’abuso di farmaci.
In seguito il Governatore ha illustrato le carateristiche di una nuova forma di affiliazione rotariana: il Club Satellite, con un minimo di 5 fino a un massimo di 19 soci che aiutano e sono sponsorizzati da un Rotary Club. L’obiettivo dei Club Satellite è sia quello di permettere la partecipazione a chi non può regolarmente frequentare, in quanto s’incontrano una sola volta al mese, ma anche quello di fornire una risorsa aggiuntiva ai RC Sponsor, infatti i Club Satellite promuovono e fanno propri i progetti del Club Sponsor.
Il Governatore ha parlato infine dell’importante progetto promosso dal Presidente Internazionale Ian Riseley contro il degrado ambientale, che richiede a ogni Club di piantare almeno un albero a socio. Un obiettivo che riguarda da vicino i Club romani e sardi, a seguito dei devastanti incendi che hanno colpito le regioni.
Le visite e le riunioni dei Club del Distretyo 7620 sono molto diverse da quelle a cui siamo abituati in Italia: brevi e mai in orari serali, al massimo per un aperitivo; molti Club si riuniscono la mattina prima di andare a lavoro.
Il primo Club che ho visitato è il RC Federal City, che si riunisce nel John A. Wilson Building, vicino alla Casa Bianca. Il Club è stato fondato nel 2013 e i suoi soci hanno tra i 21 e i 50 anni, con il 90% sotto i 40. Il Presidente attuale è Patrick De Leonibus ma il socio con cui ho avuto maggiori contatti è Navin Valliappan. Ex interactiano e rotaractiano, Navin è oggi uno dei principali organizzatori del RC Federal City: si occupa del Rotaract e di tutte la attività legate ai giovani, in particolare RYLA, Scambio Giovani e Campi per studenti. Mi ha invitata a far partecipare i nostri Interact e Rotaract agli incontri culturali che si svolgono a Washington.
Per coincidenza, in occasione di questa riunione è venuto a visitare il Club anche un altro rotariano italiano: Umberto Muggia del RC Bologna Valle del Samoggia.
Il secondo Club visitato è il RC Dupont Circle, che si riunisce per un aperitivo al Bier Baron, un pub in stile irlandese. Fondato nel 2015, è un Club numeroso e una buona parte dei soci sono donne sotto i 35 anni. Il Presidente, Mendy Werfield, mi ha coinvolta immediatamente nei momenti caratteristici della vita di Club. Un’usanza particolare è quella di far girare a fine riunione una tazza in cui ogni socio può mettere un dollaro per ogni pensiero o saluto che vuole esprimere ad alta voce, ottimizzando la raccolta fondi e la conoscenza reciproca tra i soci.
In conclusione si può affermare che i RC di questa zona degli Stati Uniti d’America coinvolgano fortemente i giovani e le donne. Sono stati tutti molto ospitali e mi hanno fatta sentire “tra amici”, non avrei potuto sperare in un’accoglienza migliore!
ISABELLA STRIPPOLI