Gli ultimi giorni di dicembre, che comprendono il Natale e le festività per il nuovo Anno che sta per iniziare, sono un atteso breve periodo che è gradevole trascorrere in famiglia, assieme alle persone a noi care, condividendo festeggiamenti e momenti di allegria: giornate durante le quali ci sentiamo tutti più buoni.
Questo periodo rappresenta, infatti, la Festa della Famiglia e l’occasione per riunirsi con le persone che amiamo, alle quali dedichiamo attenzioni particolari, sotto forma di regali, nella cornice dei simboli natalizi. Le strade sono piene di suoni ed addobbi luminosi, mentre nelle case vengono preparate tante delizie culinarie. Ci sentiamo pieni di buoni propositi per completare l’anno ormai trascorso ed iniziare un nuovo anno.
Purtroppo siamo consapevoli del fatto che tante famiglie hanno difficoltà economiche e, quindi, trascorrono anche le festività natalizie senza poter esimersi dalle sofferenze della loro esistenza. Infatti, la perdurante crisi economica che da anni ormai investe il nostro, come altri Paesi d’Europa, ha aumentato il numero delle persone indigenti che vivono in condizione di precarietà. Per contrastare questa realtà, il Rotary, attraverso la buona volontà e la generosità di tanti Soci, cerca di realizzare iniziative benefiche e progetti di interesse ed utilità sociale, cosa che aiuta gli altri, ma fa bene anche a noi stessi. In particolar modo, a Natale, i Rotary Club del mondo si prodigano per realizzare iniziative “pro bono”, dando valore al principio che anima il Rotary, ovvero “Service above self”, ossia “Servire al di sopra di ogni interesse personale”.
Quest’anno, come in verità in altre occasioni, insieme alla mia famiglia, ho trascorso il periodo delle Festività Natalizie e del Nuovo Anno, presso i miei zii ed i miei cugini a Londra, soggiornando in un quartiere chiamato New Malden, situato a sud-ovest della città, sull’esatto confine con il Surrey.
Durante le numerose occasioni di incontro con amici, mio zio, rotariano da molti anni e Socio del Rotary Club New Malden, a conoscenza che sia io che mio padre siamo Soci del Rotary Club Roma EUR, ci ha proposto di partecipare ad una iniziativa di ‘Raccolta Fondi’ da destinare alle famiglie disagiate del quartiere.
Di ciò abbiamo informato Raffaele Morrone, Presidente del nostro Rotary Club Roma EUR, che ha volentieri accettato di consegnarci un gagliardetto da scambiare con il Rotary Club New Malden, a testimonianza dell’amicizia che si andava ad instaurare e dell’iniziativa da svolgere.
Nel corso di numerose occasioni di incontro, ho avuto il piacere di conoscere il Presidente Lawrence Bugeya ed altri Soci del Rotary Club di New Malden. Questo Club è stato fondato nel 1929, circa 24 anni dopo la nascita del Rotary International a Evanston, vicino a Chicago, negli Stati Uniti. Ho appreso che il nome stesso, Rotary, ha un’origine molto pratica, derivante dal fatto che, all’inizio, i membri dell’organizzazione non avevano una Sede fissa e, quindi, si riunivano utilizzando “a rotazione” i loro uffici. Da qui “Rotary” e, per derivazione, “Rotarians” per i loro membri. Tra le diverse attività benefiche messe in atto dal Rotary Club New Malden, c’è la Raccolta Fondi, che, particolarmente durante il Natale, si declina in numerose iniziative, il cui risultato è devoluto a favore delle famiglie indigenti del quartiere.
Come risulta sul loro Website, il Rotary Club New Malden raccoglie la maggior parte dei suoi fondi di beneficenza, a cui sovraintende un comitato di raccolta fondi, attraverso Eventi organizzati, come le raccolte natalizie, le giornate di golf, le serate di gare, le serate di quiz. La Raccolta Fondi comprende, inoltre, anche somme significative che pervengono attraverso donazioni personali.
Anche quest’anno, come è stato raccontato ai Soci del Rotary Club Roma EUR, nel corso della Conviviale serale del 9 Gennaio 2020, il Rotary Club di New Malden ha visto numerosi suoi Soci impegnati personalmente ed attivamente nella raccolta “porta a porta”, effettuata la sera del 23 dicembre 2019, nel quartiere New Malden. Nell’occasione, hanno collaborato anche 2 Soci del Rotary Club Roma EUR, Alfredo e Fabio D’Amato.
La serata ha avuto inizio con lo scambio dei gagliardetti dei due Club.
Quindi, tutto il gruppo, circa 15 Soci del R.C. New Malden, i 2 Soci del R.C. Roma EUR ed alcuni boy-scout, che gentilmente e valorosamente hanno permesso di dare buon esito a quanto ci si era preposti di ottenere, ha dato inizio alla serata.
Durante il “fund raising”, un Socio del Club indossava il costume di Babbo Natale e dava gioia a tutti i bambini che, insieme ai genitori, si affacciavano incuriositi alle porte delle loro abitazioni. L’arrivo dei Soci del Club New Malden e di Babbo Natale era “annunciato” dai canti natalizi e dalle luci che provenivano da una slitta trainata da una renna, realizzata dai Soci e collocata su un rimorchio, trainato da un’autovettura, guidata da un Socio. La slitta, con le sue luci colorate ed i canti trasmessi, creava un effetto spettacolare nelle vie del quartiere immerse nell’oscurità e nel silenzio della sera. Ciò attirava i residenti ad affacciarsi alle finestre ed alle porte dei cottage, invogliando tante persone, di ogni età, a contribuire alla Raccolta Fondi.
E’ doveroso precisare che la conformazione urbanistica del quartiere New Malden, fatta essenzialmente di villette a schiera, ha permesso ciò che nei quartieri di Roma sarebbe, di fatto, impossibile perché piuttosto che abitazioni singole a livello stradale, come a Londra, a Roma, al contrario, ci sono condomini. Inoltre, ritengo che a Roma, ci sarebbe una maggiore diffidenza, verso gli estranei.
Abbiamo percorso le strade del quartiere New Malden per oltre due ore, ed abbiamo ricevuto da tantissimi residenti una ammirevole e calda dimostrazione di solidarietà e di civiltà, con offerte in denaro da devolvere in favore di coloro che soffrono e trascorrono anche i periodi di Festa, come il Natale, in condizioni di indigenza.
Ciascuno dei Soci dei Rotary Club ha così raccolto tante generose offerte economiche che, al termine della raccolta fondi, hanno permesso di consuntivare una ragguardevole cifra. Sono e siamo stati orgogliosi di percorrere alcuni chilometri, accompagnati da Babbo Natale e dalla slitta, per bussare alle porte di tante abitazioni e per incontrare, seppur per brevi momenti, tanti sconosciuti, che hanno con piacere aderito alla nostra iniziativa di raccolta fondi. E’ inutile dire che è stato anche faticoso, considerato che il buio delle strade non rendeva agevole il nostro cammino e che la temperatura era vicina allo zero.
Durante il percorso, ci siamo intrattenuti brevemente presso la dimora di un socio del Rotary Club New Malden, per un gradito e meritato tea break.
Tutto si è svolto e concluso nel migliore dei modi, con grande soddisfazione nostra e di tutti i Soci del R.C. di New Malden.
Ringrazio il Presidente del Rotary Club Roma EUR, Raffaele Morrone, per i gentili apprezzamenti espressi, nei giorni di Natale, nella chat di Club Roma Eur, e concordo con lui nel definire quanto abbiamo fatto “un diverso ma più intenso e coinvolgente modo di fare Rotary”.
Debbo quindi affermare, in conclusione, che una Raccolta Fondi per le famiglie indigenti, attuata dal Rotary, ha giustificato ogni sforzo dei Soci che hanno preso parte ad essa, nell’intenzione di promuovere la solidarietà e di servire al di sopra di ogni interesse personale.
Fabio D’Amato