
Il 14 dicembre 2017, il Rotary Club Roma EUR ha riunito i suoi Soci per la Festa degli Auguri.
Erano presenti, ospiti del Club:
- l’assistente del Governatore Alessio Marino, accompagnato dalla gentile consorte;
- per il Rotaract Roma EUR, il Presidente del Club Romeo Patini ed alcuni Soci;
- la Presidente dell’Innerwheel Roma EUR Centro Giulia Cafasso Faberi;
- la Presidente dell’Innerwheel Roma EUR Lia Cordella.
L’Evento si è svolto presso il Circolo degli Ufficiali della Caserma Ra_ Lo_ Ce di Viale Viale Castro Pretorio, in Roma.
La Caserma “Castro Pretorio”, detta anche “Macao”, dà il nome all’omonimo Rione di Roma che la ospita, che, a sua volta, lo ha ereditato dalla presenza, in epoca romana, di caserme nella quali erano di stanza le guardie pretoriane: i Castra Praetoria, il cui stemma è il labaro in oro su fondo rosso della Guardia.
Un luogo pieno di storia, come è normale a ROMA, a dire il vero! In ogni caso non è possibile non emozionarsi, pensando, non solo ai Pretoriani che l’hanno abitata in epoca antica, ma anche ai reggimenti militari che vi hanno avuto sede in epoca più moderna. Parliamo di: Reggimento “Lancieri di Aosta”, Reggimento “Lancieri di Montebello”, Reggimento “Lancieri di Novara”, Reggimento “Nizza Cavalleria”, Reggimento “Piemonte Cavalleria, Reggimento “Savoia Cavalleria”. Ogni altro commento è superfluo.
I Castra Pretoria (fonte: Wikimapia.org) erano la caserma dei pretoriani a Roma, situata nella parte nord orientale della città, tra la via Nomentana e la via Tiburtina. Furono fondati tra il 20 ed il 23 d.c. per volontà dell’imperatore Tiberio ed avevano funzione di sede delle guardie pretoriane (diverse migliaia), che formavano le nove coorti esistenti.
I pretoriani costituivano il principale corpo della guardia imperiale. I “Castra” misuravano m. 440 per m. 380 e presentavano, inoltre, un’area destinata alle esercitazioni. Successivamente, il recinto dei “castra” fu annesso alle mura cittadine, per essere poi innalzato e guarnito da piccole torri.
I “castra” avevano una forma quadrangolare, con angoli arrotondati ed il lato meridionale obliquo.
Il recinto, interamente costruito in opera laterizia, presentava una serie continua di “L”, sopra le quali si estendeva il cammino di ronda.
Nel XVII secolo, a seguito di una serie di restauri ai resti della recinzione, l’ordine dei Gesuiti istituì, all’interno del perimetro, una “Villa del noviziato”, che aveva funzione di base di partenza dei missionari che, dall’Italia, partivano in direzione di Macao, in Asia.
Nel 1862 fu costruita una caserma, che prese nome “Macao”, dal luogo di destinazione delle missioni dei Gesuiti. A partire dal 1960, durante gli scavi per la costruzione della linea della metropolitana B, si rinvennero diversi resti delle strutture interne ed un grande deposito di anfore romane.
La struttura della caserma, databile alla fine del 1800, ospita il Raggruppamento Logistico Centrale dell’Esercito Italiano ed è l’edificio militare più antico al mondo ancora presidiato.
All’interno della sede del Circolo Ufficiali, nella quale ha avuto luogo la Festa degli Auguri, del Rotary Club Roma EUR, si può apprezzare un ambiente interamente decorato in stile medioevale, con arredi costituiti da armature, daghe, alabarde, labari, spade, lance ed armi da fuoco storiche.
La serata è iniziata, come da protocollo, con l’introduzione della Presidente del Rotary Club Roma EUR.
Ha fatto seguito un intervento dell’ospite della serata, il Generale Arnaldo Bravi.
La serata è stata arricchita dal contributo del Rotaract Roma EUR, che, attraverso l’intervento del suo Presidente Romeo Patini, ha presentato un Progetto Giovani e ci ha parlato di una importante e lodevole iniziativa alla quale il nostro Rotaract si dedica:
ANGELI PER UN GIORNO
Angeli per un giorno è un’Associazione “no profit” che si occupa del sostegno a bambini che vivono situazioni di difficoltà, di disagio, di marginalità e di povertà, prevalentemente in affidamento presso case-famiglia oppure degenti in strutture sanitarie.
Una delle forme di sostegno a questi bambini consiste nel far trascorrere loro una giornata SPECIALE, che essi possano vivere divertendosi, spensieratamente, come giusto dovrebbe essere alla loro età.
In queste “giornate”, i bambini ospiti delle case famiglie (provenienti, in particolare, da Tor Bella Monaca) vengono trasferiti e “raccolti” presso una apposita “struttura”. Ad ogni volontario già pervenuto sul posto, viene affidato un bambino, da intrattenere: normalmente, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Il volontario diventa così l’Angelo del bambino per un giorno. Nella prima parte della “giornata”, di solito, viene proiettato un film. Successivamente, vengono effettuate attività ricreative e ludiche presso l’Università Europea di Roma, spesso, dividendosi in squadre e costruendo maschere e travestimenti.
Anche quest’anno, come ormai da molti anni, i giovani Soci del nostro Rotaract Roma EUR partecipano alle giornate “Angeli per un Giorno”, per lo svolgimento delle quali si impegnano sia nella Raccolta Fondi (indispensabili, tra l’altro, per l’acquisto di giocattoli, per Natale, e dei materiali necessari per l’intrattenimento), sia per l’assistenza ai bambini in queste giornate loro dedicate.
Per la giornata di domenica 10 dicembre 2017, il nostro Rotary ha donato 400,00€ per l’acquisto dei regali di Natale per i bambini ed ha portato 4 torte che sono state molto “apprezzate”.
La serata è proseguita, rallegrata dal calore degli amici, nella sala principale del Circolo Ufficiali della Caserma, le cui pareti si possono intravedere nelle foto che seguono.
Non è mancato nemmeno Babbo Natale (in anticipo sul 25 dicembre), interpretato, per l’occasione, dalla Presidente Carla Lendaro che ha voluto regalare, traendoli da un cesto che portava al braccio, come regali, bellissime sciarpe in seta cinese, in diversi colori, (alle signore) e simpatici calendarietti (ai signori).